Epidemiologia, fattori di rischio e storia naturale

 

Lettura Magistrale G. Gasbarrini*

 

L’epatocarcinoma (HCC) rappresenta la sesta neoplasia per frequenza al mondo e la terza causa di morte per tumore, contando più di 600.000 nuovi casi l’anno. Nonostante la distribuzione geografica di questa patologia sia disomogenea e prevalente nei continenti orientali, del sud-est asiatico e dell’Africa sub-sahariana, l’incidenza negli Stati Uniti e nei Paesi Occidentali appare in aumento negli ultimi anni, in correlazione con le conseguenze a lungo termine dell’infezione da virus dell’epatite C e col miglioramento delle procedure diagnostiche. In Italia, l’incidenza è 2-3 volte più elevata negli uomini che nelle donne.I principali fattori di rischio per questa neoplasia, oltre a quelli ambientali alimentari e genetici, probabilmente responsabili della tipica distribuzione geografica, sono le infezioni virali, in special modo epatite B e C, ma anche la malattia epatica alcoolica e la steatoepatite, ormai patologia diffusa specialmente tra le persone con sindrome metabolica.Inoltre, l’abitudine tabagica sembra svolgere un effetto pro-cancerogeno anche sul fegato, ed il diabete è stato recentemente identificato come ulteriore fattore di rischio.Nell’epatite cronica B l’integrazione del genoma virale negli epatociti sembra il motivo della cancerizzazione, a causa delle proprietà pro-oncogeniche delle proteine virali. Nell’HCV il rischio di tumore non è influenzato da fattori genetici, piuttosto dallo sviluppo di cirrosi, anche se questo meccanismo sembra non essere esclusivo. (Fig. 1Cancro primitivo del fegato: a) aspetto ecotomografico; b) epatobiopsia)

L’incidenza dell’HCC sta aumentando negli ultimi anni, probabilmente come manifestazione della epidemia di infezioni da HCV durante gli anni 60-70 ma anche a causa dell’aumento dei flussi migratori dai paesi in via di sviluppo.

 

 

 

 

 

DOMANDE:

 

Il cancro del fegato in Italia è un tumore:

1-     frequente prevalentemente nelle epatiti croniche e nell’uso inadeguato di alcool

2-     frequente solo nel diabete

3-     frequente nei portatori di “sindrome metabolica”

4-     presente solo nel sesso femminile

5-     prevalente nell’infanzia

Il cancro del fegato insorge in maniera sintomatica:

1-     nel soggetto normale

2-     dopo la gravidanza

3-     nella cirrosi epatica

4-     nella calcolosi della colecisti

5-     nelle epatiti croniche colestatiche

L’insorgenza del cancro del fegato può essere riconoscibile con:

1-     dosaggio dell’alfa fetoproteina

2-     ecotomografia

3-     TAC

4-     RMN

5-     Tutte le tecniche sopraindicate

 

*Prof. Giovanni Gasbarrini Professore di Medicina Interna e Presidente Fondazione “Ricerca in Medicina” ONLUS

 

Con la collaborazione di:

**Dott.ssa Francesca Ponziani Divisione di Medicina Interna e Gastroenterologia, Università Cattolica Sacro Cuore, Roma

 

***Dott. Mimmo De Francesco, Dott. Tommaso Sgueglia Azienda Ospedaliera “S. Anna e S. Sebastiano, Caserta”